Конкурс 20
Добавлено: Пт авг 27, 2004 9:37 pm
Хочу выставить Лянчу.
В чем особенность этой Беты Треви???
В чем особенность этой Беты Треви???
Форум для крепких духом и больных на голову <-> Alfa è una macchina per la gente forte di spirito e debole di testa
http://alfisti.ru/phpBB3/
B_Lucky писал(а):Не на Лянчу Ралли 037 ее одели ?
Solo писал(а):А жабры то, жабры то какие!
Solo писал(а):Я не уверен что тут двигатель впереди
Запросто может оказаться среднемоторная компоновка
Solo писал(а):Вроде бы один маньяк сделал сюд с двумя моторами?
Один спереди, другой сзади?
хе-хе
As for using two engines to create a 4 wheel drive, in 1981 Lancia used a
Beta Trevi (three volumes, aka a sedan with a trunk by opposition to the
beta sedan that looked like a hatchback) with two Volumex engines. 1995cc VX
engine (was to be used in the production 037) and 205HP (410 HP total). It
was called the Bimotore and was designed to allow Michelin to create tires
for the upcoming Lancia Delta S4. (1995 cc Volumex engine found in the beta
HPE vx and Coupe vx was 136hp, 167lbft)
- Giorgio Pianta ai tempi era Direttore di Stabilimento a Chivasso, e
non responsabile dello sviluppo auto da competizione (a parte le
leggende metrolpolitane, non credo lo sia mai stato);
- la Trevi a due motori fu sviluppata dal piccolo reparto esperienze
interno allo stabilimento di Chivasso;
- il progetto non mi pare proprio che fosse orientato allo sviluppo
delle coperture per la S4 (doveva ancora arrivare la Delta 4WD), era
una realizzazione indipendente da ciò, almeno nelle intenzioni;
- la vettura utlizzava tecnolgia assai NORMALE per l'epoca: due motori
volumex da circa 150 CV (era semplicemente stata utilizzata una
puleggia di diametro più piccolo per il compressore), una sola leva
cambio accoppiata alle due scatole cambio di serie, normale cavo
acceleratore in acciaio, scarichi quasi liberi (una marmitta abarth
per propulsaore, l'anteriore scaricava sotto la porta ant sx, il post
scaricava dietro (sembrava un aeroplano!);
- l'unica elettronica rpesente a bordo era la dotazione di serie dei
due motori
- l'esempio di gestione elettronica avanzata di quel prototipo era
l'utilizzo - rimasto, almeno nei primi tempi, inattuato - di un
acceleratore elettronico, senza l'utilizzo dei classico cavo bowden
sdoppiato, per poter avere un minimo gap di tiro tra il motore
anteriore e quello posteriore, ed evitare derapate pericolose in
curva;
- non ho mai visto la versione con le prese d'aria al posto delle
porte posteriori;
- per poter abbassare un po' i pesi, erano stati montati i sedili
dell'HPE;
- la messa in moto dei due propulsaori avveniva attraverso due
pulsanti inseriti nel crsucotto;
- quell'esemplare (non mi risulta ne siano stati realizzati altri,
almeno a Chivasso) era rosso corsa, con una striscia gialla che
correva lungo cofani e capote;
- ho avuto l'occasione di fare alcuni giri di pista, con al volante
proprio l'ingegner Pianta: un'emozione per me incredibile, credetemi.
I trecento cavalli si sentivano tutti, e facevano anche un baccano
assordante! La tenuta di strada era notevole, e alla fine del
rettifilo più lungo (circa un chilometro) si riusciva quasi ad
arrivare a 190 km/h! Una vera bestia.
max_pershin писал(а):Вторая информация более верная. Теперь жду от кого-нибудь хороший вопрос.